A sostegno dell'Arte I, 1990

Lamiera zincata imbiancata, alluminio e acciaio
300 × 70 × 61 cm ogni elemento

Installazione alla Galleria Franz Paludetto, Torino

La tesi dell'instabilità dell'Arte

(…) L’idea della serie per Umberto Cavenago appare oggi una possibilità di lettura dell’arte in senso orizzontale, in un senso cioè che non privilegia necessariamente questo o quel momento, ma che trova nella interazione delle forme la propria dimensione. Cavenago costruisce veicoli, oggetti che appoggiano su ruote in equilibrio precario che avvalorano la tesi di un’instabilità dell’arte, o meglio degli stereotipi su cui si fonda un certo tipo di analisi, quello esclusivamente formale.(…)

Vittoria Coen, 1990

Photo © Studio Blu

A sostegno dell'Arte I, 1990

Lamiera zincata imbiancata, alluminio e acciaio
300 × 70 × 61 cm ogni elemento

Installazione alla Galleria Franz Paludetto, Torino

La tesi dell'instabilità dell'Arte

(…) L’idea della serie per Umberto Cavenago appare oggi una possibilità di lettura dell’arte in senso orizzontale, in un senso cioè che non privilegia necessariamente questo o quel momento, ma che trova nella interazione delle forme la propria dimensione. Cavenago costruisce veicoli, oggetti che appoggiano su ruote in equilibrio precario che avvalorano la tesi di un’instabilità dell’arte, o meglio degli stereotipi su cui si fonda un certo tipo di analisi, quello esclusivamente formale.(…)

Vittoria Coen, 1990

Photo © Studio Blu
Photo © Studio Blu
Photo © Studio Blu
Photo © Studio Blu
Photo © Studio Blu

Koslowski, Peter:
Der Mythos der Moderne: die dichterische Philosophie
Ernst Jüngers / Peter Koslowski. - München: Fink, 1991
ISBN 3-7705-2720-8
Umberto Cavenago, A sostegno dell’Arte, 1990 (immagine di copertina)